La Rubrica
Quale periodo migliore per inaugurare la mia rubrica se non quello Natalizio. NarraMondo e’ una raccolta di pensieri, viaggi, visite culturali e di piacere e perché no, di stati d’animo.
Otto anni fa è iniziato il mio “nomadismo”, un po’ ero spaventata all’idea ma poi ci ho preso gusto. Ho avuto modo di collezionare ricordi, avventure, provare cibi nuovi, conoscere culture diverse ed incontrare tante persone e storie . Ogni cosa, ogni persona è stato un tassello importante nel puzzle della mia vita che ha ancora bisogno di tante scoperte e tanti tasselli per poter essere incorniciato.
Il Natale all’Estero
Per gli italiani il Natale ha un sapore speciale, un sapore di casa, le lunghe tavolate, lo scambio dei regali, più’ o meno apprezzati. Si, perché inevitabilmente c’ è la zia che arriva con l’immancabile paio di calzini o il pigiama…chi non ne ha collezionati negli anni? Ancor peggio i guantoni da forno… “Che bello! Ne avevo proprio bisogno”. Le classiche frasi da circostanza ed una paresi al labbro per fingere un sorriso. Anche di quelli ne abbiamo collezionati abbastanza.
Natale all’estero ha un sapore dolce-amaro ma non per forza è un’esperienza traumatica. Certo si è sicuramente lontani dalla nostra tradizione e dal nostro immaginario ma si ricrea sempre un’atmosfera di famiglia, quasi di casa. In Italia il periodo del Natale è un periodo pieno tra compere, visite ai parenti, saluto agli amici che magari non si vedono da tempo e quelli che
“dai organizziamo una cena, una tombolata” per il gusto di stare insieme e raccontarsi.
Vivere all’estero regala prospettive diverse e gli expat si ritrovano a mescolare le proprie abitudini e tradizioni con quelle degli altri, d’altra parte il Natale è diverso da Palermo a Milano, da Roma a Napoli, figuriamoci fuori dall’Italia.
Nella mia esperienza da expat, ho trascorso gli ultimi Natali in posti diversi e ogni tappa ha aggiunto un tassello fatto di culture ed usanze diverse.
Ho trascorso Natale sulla spiaggia, col cappellino di Babbo Natale ed il costume, non sa di atmosfera Natalizia ma ha il suo perché. Natale con negozi ed uffici aperti intorno a me, della serie la vita scorre, tu festeggia pure.
Natale con il richiamo alla preghiera del Muezzin…ed il Natale con gli amici Brasiliani a scambiarci regali, condividendo le nostre tradizioni culinarie e qualche bicchiere di prosecco di troppo. Quello si, e stato uno dei Natali più felici lontano dall’Italia.
Quest’anno, in Egitto, l’atmosfera e tutt’altro che Natalizia…il compound dove vivo, per rispetto alla guerra che ancora continua dietro l’angolo, ha deciso per un addobbo in sordina, giusto qualche lucina introno alle palme, in discontinuità rispetto agli anni scorsi.
D’altra parte, il Natale è anche luci, suoni, addobbi, ma nonostante questo non ci scoraggiamo. Trascorreremo questo Natale insieme agli altri italiani che sono qui, magari non mangeremo i nostri piatti tipici ma cosa importa, Natale è in ogni luogo, dove decidi di posare le valigie. Nel mio piccolo cerco di portare avanti le nostre tradizioni. Preparo l’albero di Natale, addobbo la casa e preparo qualche piatto tipico Natalizio così anche io provo ad aggiungere qualche tassello nel Natale di qualcun altro. In questi giorni, ad esempio, abbiamo preparato i mostaccioli e i rococò, dolci natalizi della tradizione campana.
Da ormai ben otto anni per me il Natale è XMas, Noel, Natal , Almeelaad e con un po’ di nostalgia nel cuore sono felice di mischiare le mie tradizioni alle altre e ritrovare sempre una “nuova famiglia” con cui fare un brindisi, che sia sulla spiaggia, in piscina o nel deserto.
Il Natale da Expat è un’altra storia, c’è chi chiude le valigie e prenota il primo volo per l’Italia pur di non perdere le tradizioni e la magia e chi si adatta in altri luoghi magari ricreando gli odori, i gesti ed i riti che porti incastonati in un bellissimo gioiello di ricordi al quale ne aggiungi sempre di nuovi.
6 risposte
Credo che il Natale all’estero sia una festa che sa di avventure culinarie e regali a sorpresa! Tra calzini improbabili e pigiami indesiderati, l’arte di fingere un sorriso diventa una disciplina olimpica. Merry Xmas a Pink e a tutti i nomadi narranti di questa piroettante terra ????????
Esatto Seb, tutta una avventura…una bella avventura! Buon Natale anche a te
Che bel modo di iniziare le feste natalizie! Mi piacerà molto seguire le tue avventure e per ora buon Natale casa nomade!
Grazie Vanessa! ❤️
Buon viaggio narrante Amica! Sarà bello “perdersi” tra i tuoi racconti, ritrovarmi un po’ in alcuni ???? e non vedere l’ora di vivere le emozioni dei futuri !
Per questo Natale Santa Claus ti ha già lasciato un pacchetto sotto un alberello a Dubai! ????
Ylenia, tu sei una parte del mio viaggio narrante, la parte bella che ti fa scoprire nuove amicizie. Grazie per l’incoraggiamento