L’Amore visto con occhi diversi.

L’intervista di oggi riguarda i danni degli amori precoci.

Molte persone hanno iniziato le loro esperienze sentimentali molto giovani, forse troppo.

Sono quegli amori che nascono tra i banchi del liceo e che diventano definitivi fino ad approdare al matrimonio, negando ai due attori quelle esperienze che, invece, andrebbero fatte per amare di un amore maturo e non infantile, come a volte accade a questa tipologia di coppie.

Gli amori precoci valgono doppio per la purezza  dei sentimenti e della fiducia, che hanno un’altra consistenza rispetto a quelli vissuti in età più matura ed in esperienze successive a quelle iniziali.

Si può amare in maniera sincera e pura anche in età adulta? Anche dopo una profonda delusione sentimentale?

Il cambiamento degli occhi con cui viviamo la persona amata, cambiano lo sguardo con cui la amiamo?

Oggi abbiamo intervistato una nostra lettrice che si è proposta per questa intervista dopo aver letto alcune delle nostre rubriche.

Federica è una libera professionista, di 46 anni, che vive a Roma insieme alle sue due figlie…ed un cane.

– Buongiorno Federica e grazie per esserti proposta.

 – Buongiorno Raymond, grazie a te per aver accettato la mia richiesta di intervista e per essere qui ad ascoltarmi.

 Quando hai deciso di scriverci per raccontare la tua “Vita Narrante” ?

Ho letto le Tue rubriche che parlano di amore e in alcuni passaggi mi sono ritrovata e rispecchiata. Ed eccomi qui davanti al tuo microfono e taccuino per narrare la mia esperienza di vita.

Bene! Allora ti faccio la prima domanda: quando pensi di aver imparato ad amare veramente?

Ho imparato ad amare davvero dopo il tradimento di mio marito, arrivato dopo trent’anni insieme.

Eravate già insieme dai tempi del liceo?

Sì, ci siamo fidanzati già ai tempi del liceo, io avevo 15 anni e lui era già maggiorenne.

L’ho conosciuto alla sua festa dei 18 anni dove ero ospite con un’amica comune.

In quel momento lui era fidanzato con un’ altra ragazza. Dopo due settimane da quella festa lui mi propose il fidanzamento che io accettai.

La piccola differenza di età fece sì che lui si diplomò prima di me per poi iscriversi alla facoltà di ingegneria a Roma, mentre io continuai il mio percorso liceale.

Lui rientrava nel nostro Paese di origine, in provincia di Frosinone,  ogni paio di settimane.

Federica, all’epoca non esisteva WhatsApp, come eravate in contatto?

Telefonicamente, aspettando la telefonata abituale della sera.

 Che sensazioni ti dava quell’attesa?

Batticuore, emozione, aspettavo quella telefonata come uno squillo del cuore che dava senso a tutta la mia giornata.

 Secondo te è possibile in età più matura riprodurre quegli entusiasmi giovanili?

Secondo me, in maniera diversa, si.

 Definisci diversa.

In età adulta ami in modo più maturo, più consapevole, con una modalità che ti porta ad approcciarsi in maniera più profonda ad una relazione.

 A che punto è il Tuo amore per questo uomo?

L’amore per questo uomo è finito nel più basso dei modi, il più vile, per aver portato delusione profonda. Il suo tradimento l’ho scoperto in maniera brutale durante il lockdown.

Una notte mi sono alzata per bere e l’ho trovato, sul balcone, in videochiamata con un’altra donna . Ho ascoltato per un’ora.

 E dopo cosa è successo?

Fino a quel momento pensavo di avere una vita e una famiglia perfetta. E quella notte  è stato come schiantarsi a tutta velocità contro un muro.

E quando la vita ti mette di fronte a situazioni del genere ci sono due cose che puoi fare: lasciarti schiacciare o reagire.

 Tu quale delle due hai scelto?

Per il primo periodo ho scelto una solitudine riflessiva con la speranza di poter tornare ad un rapporto di unione con lui. Ho tentato un ricongiungimento, ma inutilmente. Sia per volontà sua che per la mia. Il tradimento mi aveva generato una insanabile mancanza di fiducia, un profondo senso dell’abbandono, ed una irrecuperabile delusione.

Lui non voleva il ricongiungimento che gli avevo proposto, motivando il rifiuto con un suo cambiamento interiore.

Mi viene anche da sorridere amaramente se penso che ad oggi quella sua relazione extraconiugale è finita.

Che sensazione di lascia questa rottura con la donna per la quale vi siete separati?

Penso che il mio ex marito abbia buttato tutto all’aria per non avere più nulla. Non gli è rimasta una persona da amare, non ha più una famiglia ed in fondo chi tradisce perde anche se stesso, quindi non ha neanche più se stesso…perlomeno il se stesso migliore.

 Ci torneresti mai insieme?

Ma anche no!! Perché sono cambiati gli occhi con cui lo guardo. Ai miei occhi è cambiata come persona. È il padre delle mie figlie, ma non ho più considerazione per lui.

 Cosa succede a Federica dopo quella notte in cui hai scoperto il tradimento?

Dopo un momento, durato mesi, nei quali la depressione mi ha portato ad avere terribili attacchi di panico, ho capito che dovevo reagire e riprendere in mano la mia vita. Naturalmente a questa conclusione sono arrivata con il supporto di una psicoterapeuta, che è stata determinante nel mio percorso di rinascita.

È stato allora che ho imparato ad amare, ho capito che amare me stessa era il primo passo per ritrovare la serenità, ed amare me stessa è significato cominciare a vedere le cose belle di me che fino ad allora non pensavo di avere, accettare i miei difetti e a volte trasformarli in punti di forza. In tanti mi hanno detto che ho una luce negli occhi che prima non avevo, quella luce nasce dall’amore che ho avuto nel momento in cui ho scelto di non accontentarmi, di avere rispetto per me stessa e dalla convinzione che merito molto di più di quello che ho avuto.

 Come si passa ad amare gli altri in modo sbagliato ad amare se stessi in modo corretto?

Non rinunciando a vivere la propria vita e gli elementi che ti rendono felice per compiacere l’altra persona. Oggi esco dal parrucchiere con i capelli lisci, come piacciono a me e non più ricci come piacevano a lui. Non mi limito più nel rapporto spontaneo con le altre persone, senza comunque mettere malizia nei rapporti con un uomo. Cosa che prima non potevo fare perché lui mi additava come inopportuna.

Ho conosciuto persone meravigliose, con le quali ho condiviso momenti bellissimi, sono diventata la mia priorità, dopo le mie figlie naturalmente!

Non mi precludo nessuna esperienza e mi auguro di avere ancora tanto di bello da vivere!

Amare se stessi è il primo passo per poter ricominciare ad amare qualcuno e permettergli di entrare nella propria vita.

Cosa vorresti dal partner di oggi?

Vorrei una persona vera e sincera, senza regali o beni materiali. Una persona con la quale poter essere me stessa . Un partner che mi faccia vivere bene. Per il resto sono autosufficiente e non ho bisogno di un benessere materiale, ma di quello emotivo  e sentimentale.

 Ad oggi sei felice?

Abbastanza. Sono soddisfatta del modo in cui ho affrontato la separazione e di aver preso io la decisione di essere uscita da casa. Ho dato l’esempio anche alle mie figlie di come si comporta una donna ferita, ma comunque non dipendente da un rapporto ormai tossico.

 Cosa auguri alle tue figlie da donna a donna?

Di divertirsi da giovani senza fossilizzarsi in una storia che inizia troppo presto. Di farsi una loro vita, di trovare un lavoro che piaccia loro ed avere una persona accanto che le ami veramente. Ma veramente, però!!

Federica, grazie!

Ti auguriamo una buona Vita Narrante!!

 

 

 

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Una risposta

  1. Complimenti Federica per l’onestà con la quale ti sei raccontata e soprattutto per aver trovato il coraggio e la forza di riprendere in mano la tua vita.
    Amarsi è sicuramente il primo passo per amare qualcun altro. Forse in età giovanile non si ha questa consapevolezza, e come si potrebbe senza l’esperienza? L’amore giovanile come diceva Raymond è puro e inconsapevole e come tale non sa che lascerà cicatrici che influenzeranno tutte le storie future.

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