Intervista a Alessio Liquori

Alessio Liquori è nato a Milano nel 1976. Diplomatico di carriera dal 2014, è attualmente Primo Segretario alla Rappresentanza Permanente presso l’ONU a Vienna e dal 2017 al 2021 è stato in servizio all’Ambasciata d’Italia a Skopje (Macedonia del Nord).

Si distingue anche per essere l’autore della guida escursionistica della Macedonia del Nord.

Essendo un appassionato escursionista e ciclista, l’ispirazione per scrivere questo libro è venuta dal tuo amore per la natura e quando esattamente hai deciso di iniziare a scrivere un libro. Quanto tempo è durato il processo di raccolta dei materiali/foto?

L’idea di scrivere una guida escursionistica della Macedonia del Nord era originariamente del mio editore, che era stato in Macedonia in due occasioni e aveva chiesto alla comunità alpinistica locale di scrivere una guida – in inglese – da pubblicare in Italia. Purtroppo questo appello non fu accolto, allora ci pensai io: quando scoppiò l’epidemia di Covid, nel 2020, erano già 3 anni che vivevo a Skopje e avevo girato gran parte del territorio macedone per camminare, arrampicare, andare in bicicletta e in canoa, in tutte le stagioni. Avevo molte foto e qualche appunto, ma soprattutto tanti ricordi.

Durante il lockdown cominciai a organizzare il materiale e a scrivere le prime bozze degli itinerari e i paragrafi introduttivi. Appena i vincoli al movimento delle persone si allentarono, utilizzai tutti i weekend per ripercorrere le escursioni e appuntarmi gli itinerari, registrando a voce sullo smartphone la descrizione dei percorsi, passo a passo. Durante la settimana, poi, soprattutto la sera, scrivevo. C’è voluto un anno e mezzo per avere una prima bozza completa del libro, più un altro anno per mettere a punto la versione definitiva per la stampa.

Lo stile di vita odierno ci impone di trascorrere la maggior parte del nostro tempo in stanze chiuse e uffici, ma anche quando abbiamo tempo libero, lo trascorriamo al telefono o al computer. Qual è il tuo consiglio per cambiare queste abitudini, o eventualmente per utilizzare correttamente il tempo libero che abbiamo, come sfruttare al meglio le bellezze che la natura ci offre?

Non c’è un consiglio particolare. Anche io, come tutti, sono vittima del sistema degli smartphone e della continua connessione a questi apparecchi. Sconnettersi è una scelta. Bisogna imporselo quanto più è possibile, a cominciare dalla vita di tutti i giorni, ma soprattutto quando si è nella natura. Fatte salve, ovviamente le risorse tecnologiche che possono aiutare anche l’escursionista, come le applicazioni per l’orientamento e la registrazione degli itinerari. Una cosa soprattutto mi sento di dire: bisogna vincere la tentazione di condividere tutto e subito. Fare la foto del posto in cui siamo, magari con un bel selfie, per pubblicarla sui social media, magari camminando sul sentiero con la testa china sullo smartphone, non è certamente il modo migliore di godersi l’escursione. Si può fare dopo, tornati a casa, o in rifugio la sera.

Quale sarebbe il vantaggio più grande per i turisti e i lettori di questo tipo di libri, perché il libro è destinato innanzitutto a tutti gli amanti del turismo, e ovviamente a tutti gli altri che vogliono conoscere le bellezze intatti del paese della Macedonia del Nord?

Il vantaggio di questo libro è, innanzitutto, che è unico nel suo genere. E’ la prima guida escursionistica sulla Macedonia del Nord di una certa completezza (quasi tutto il territorio macedone viene descritto) pubblicato in una lingua europea. Inoltre, questo libro non è semplicemente una raccolta di itinerari (che già sarebbe molto), ma contiene molte informazioni generali, divagazioni culturali, storiche e geografiche che lo rendono un punto di partenza importante per pianificare un viaggio per esplorare il territorio macedone. Insomma, è un libro che si legge facilmente, ricco di informazioni, destinato principalmente al viaggiatore naturalistico e all’escursionista, ma anche al turista evoluto e attento alla sostenibilità.

Dato che sei anche un appassionato fotografo con molti anni di esperienza nella fotografia naturalistica, si può vedere nel libro stesso quanta attenzione presti alle foto per catturare l’angolo, la luce e la prospettiva perfetti, hai fatto un ottimo lavoro con il concetto di scoprire i paesaggi poco conosciuti del paese spiegando ed esprimendo fatti sui luoghi stessi. Quale zona ti ha colpito di più e potresti consigliare un posto da visitare ai lettori di Vite Narranti?

Di luoghi da consigliare ce ne sono tanti, tantissimi, anche di più di quelli interessati dagli oltre 30 itinerari descritti nella guida. Ma se proprio fossi costretto a indicarne solo qualcuno, direi i boschi del Pelister, gli angoli più nascosti della regione di Mariovo, le creste del Korab, la valle di Lešnica. E poi c’è un luogo che è forse rimasto il mio posto del cuore: il Monastero di Sveti Nikola Šiševski a Matka, dove la bellezza ambientale, le testimonianze storiche, l’atmosfera spirituale e le pareti di arrampicata costituiscono un insieme magico di emozioni e sensazioni. Il tutto a due passi da Skopje!

Puoi raccontarci un episodio interessante che ti è capitato durante le tue cosiddette imprese avventurose, che credo siano molte?

Quasi tutti gli itinerari raccontati nella guida li ho percorsi (o ripercorsi) da solo. E le montagne macedoni sono molto selvagge. Una volta, nei pressi del Korab, nei boschi sopra il villaggio di Tanuše, un orso ha “giocato a nascondino” con me. Stava percorrendo il mio stesso sentiero, mi precedeva di pochi minuti e probabilmente mi osservava. Ne seguivo le tracce e i segni di passaggio, ma purtroppo non sono riuscito ad avvistarlo da vicino. Sono certo che lui, invece, mi ha tenuto d’occhio, finché non ha deciso di allontanarsi.

Hai qualcosa da aggiungere che non abbiamo potuto chiederti ma che vorremmo dirti in merito al tuo libro?

Aggiungo solo che stiamo verificando, insieme all’editore, di preparare un’edizione della guida in lingua inglese. Sarebbe davvero un bel risultato e allargherebbe la schiera potenziale di lettori a tutti gli escursionisti del mondo. Speriamo di riuscirci quanto prima.

Ringraziamo il dott. Alessio Liquori per la disponibilità a questa intervista.

Aggiungiamo solo una piccola parte delle bellissime foto di Alessio Liquori che ha scattato durante le sue appassionate avventure nel bellissimo paese della Macedonia del Nord. Tutte le foto sono soggette a copyright.