Nel nostro blog trovi gentilezza, impegno, allegria, partecipazione e coinvolgimento. Allontaniamo la sciatteria e, non potendo comunque prescindere dalle personali inclinazioni dei redattori che la animano, cerchiamo nei testi un valore e negli autori una voce. Potrebbe essere una bell’avventura se ci sostieni anche Tu!
Vite narranti è un quaderno degli appunti dove riportiamo i risultati delle interviste, dei contatti occasionali, foto, accadimenti e reportage, di momenti e personaggi che hanno fatto la Storia e l’attualità.
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In questa sezione trovate le Vite Narranti dei Redattori che partecipano con più assiduità a narrarvi le vite ed i punti di vista di ognuno di noi. Nelle diverse sezioni del blog troverete i loro articoli, i podcast e le interviste radiofoniche.
3 risposte
Bella storia, coraggiosa, forte, ma si percepisce purtroppo un velo nostalgico, la si immagina immersa nella nebbia, in un territorio piatto dove tutto va alla perfezione ma nel contempo triste. Ma tutto ciò non toglie che resta come esempio per coloro che hanno motivo e piacere di andare all’estero.
Ciao Stefano,
In effetti la nostalgia credo rimanga un po’ a tutti, forse perché tutti noi pensando alla nostra infanzia, se passata in modo sereno, ci facciamo l’idea di un mondo perfetto a cui vorremmo tornare…ma credo che sia solo un’idea inconscia, quasi primordiale. In realtà ogni volta che torno, e ti assicuro, molto spesso, dopo circa 3/4 giorni non vedo l’ora di tornare a Londra. I problemi dell’Italia si vedono ancora di più quando si sta fuori così come anche le cose positive! La malinconia sta nel fatto di non riuscire a fare abbastanza per aiutare a cambiare le cose.
Non ho mai pensato a Londra (che non vuol dire Uk) come ad un posto piatto e immerso dalla nebbia…anzi! Ma grazie per il feedback, è sempre costruttivo sentire le impressioni trasmesse. 😉
Capisco ciò che intendi quando vieni in italia, o meglio ciò che vedi, e noti.
In merito alla mia impressione, tratta solo dall’intervista, puoi benissimo immaginare quanto poco valore abbia, comunque sia fa sempre piacere conoscere altre “vite” appunto “narrate” ma sopratutto che gli interessati stiano bene, in pace e in salute anche se lontani dalla sempre e tuttavia amatissima Italia.