A volte dobbiamo chiederci se siamo una persona che difende se stesso o se stiamo inconsciamente andando contro se stessi.
Come facciamo a sapere come metterci in determinate situazioni in cui possiamo andare contro se stessi. Prima di tutto è necessario rispondere ad alcune domande:
A volte dici SÌ a una domanda davanti a qualcuno, anche se in realtà non sei d’accordo?
Inoltre, stai rifiutando qualcosa che potrebbe farti bene?
Quante volte ti capita nella tua vita di non essere onesto con te stesso per non ferire l’altra persona o forse non vuoi essere diverso da lui/lei?
A volte ci troviamo in situazioni in cui con il nostro atteggiamento pensiamo di poter non essere d’accordo con gli altri, differire o essere fraintesi. Decidiamo di concordare velocemente senza pensarci troppo, perché la nostra esperienza ci dice che in questo modo avremo più vita facile in azienda o nell’ambiente. Quando perdiamo la calma per non offendere qualcuno, sicuramente offendiamo se stessi perché rimaniamo inespressi.
Nella psicologia della nostra libera espressione di fronte agli altri, ci sono diverse risposte al perché questo ci accade.
Siamo consapevoli che l’uomo come individuo nella società non può funzionare ed esistere da solo. È un essere sociale e per lui il rapporto con le altre persone è di grande importanza. L’abbinamento in azienda dove ci si sente liberi e rilassati a volte è difficile da realizzare. Mentalità diverse spesso ti rendono diverso dagli altri. È così che inizi lentamente a perdere la tua libertà di espressione, così puoi continuare a tenere le persone intorno a te. È dovuto principalmente ad alcuni fattori che indicano che non sei soddisfatto della tua vita o delle tue azioni e comportamenti e che sei costretto a sacrificare il tuo “io” per rimanere nell’ambiente che desideri. In questo modo ti metti in una posizione molto scomoda nella quale non vuoi restare abbastanza a lungo. La tua ragione ti dirà ogni giorno che non è la scelta giusta.
D’altra parte, quel desiderio di ritrovarsi in quella compagnia significa anche negare se stessi, e proprio in questo modo non ci permette di rilassarci, il che ovviamente alla fine contribuisce a perdere le nostre energie e a sentirci stanchi.
Se dici SI troppo spesso, stai dicendo NO a te stesso.
La vita ti insegna ogni giorno sempre di più che il tuo atteggiamento può essere cambiato se migliori te stesso e apprendi nuove informazioni. Ma se il tuo atteggiamento è opposto a quello degli altri e può causarti alcuni problemi psicologici, devi iniziare ad agire onestamente di fronte a te stesso. Anche se agli altri non piace il tuo atteggiamento, apprezzeranno il fatto che tu abbia il tuo “io”.
Quando non sei d’accordo con una determinata domanda e la tua risposta è negativa, scegli di dire NO in modo diverso. Innanzitutto argomenta il tuo punto di vista. Forse gli altri non vedono il tuo angolo di percezione delle cose. Non essere ipocrita, perché la gente giudicherà che non è la tua opinione onesta. Prova a dire NO, ma anche che non intendi ferirli, hai solo la tua opinione su una determinata questione.
Oppure chiedi un certo tempo per dare una risposta. Non abbia fretta prematuramente. Alcune cose cambiano nel tempo e potrebbe risultare che avevi ragione.
Non aver paura di dire NO, perché così farai capire a tutti che sai di cosa stai parlando, e perché è una tua scelta. Ognuno ha il proprio modo di pensare e ovviamente questo è il tuo modo senza alcuna tendenza ad opporsi ulteriormente.
Solo allora il tuo NO significherà SI per te.
3 risposte
È vero, sono d’accordo, ho sentito un senso di colpa verso me stesso quando, per il bene degli altri, ho detto di sì… Ma quanto è brutta la sensazione quando dobbiamo dire il nostro atteggiamento davanti ai superiori sul posto di lavoro, e loro non capiscono le opinioni degli altri. Capirsi è la parte più importante della comunicazione.
Grazie per il commento, la cosa più difficile è quando, per il bene della nostra stessa esistenza, dobbiamo piegare le spalle davanti alle autorità anche se sappiamo che hanno torto.
Grazie per il commento, la cosa più difficile è quando, per il bene della nostra stessa esistenza, dobbiamo piegare le spalle davanti alle autorità anche se sappiamo che hanno torto.