Music Magic Shop #5

Music Magic Shop, ovvero quando la musica diventa quel luogo magico dove trovare conforto, e quando tre semplici parole racchiudono un universo dentro uno scrigno.  C’è un viaggio attraverso il sentiero dell’anima. Ci sono le emozioni che viviamo.

C’è la scoperta della profondità, ma anche di quella leggerezza che fa bene al cuore.

C’è soprattutto la sicurezza che, nel momento in cui varchi quella porta, entri in un luogo dove qualcuno ti tende la mano, e non sei più solo.

Ho (ri)trovato i BTS quando ne ho avuto più bisogno, e hanno mantenuto la promessa di accompagnarmi nella ricerca della serenità.

Volete entrare insieme a me nel Magic Shop?

Una casa fatta di carte, e noi dentro
Anche se siamo in grado di vedere la fine, anche se crollerà presto
House of cards, The Most Beautiful Moment in Life, Part 2, 2015
 

Un’altra canzone che testimonia la crescente paura che inevitabilmente accompagna la strada del successo, e al tempo stesso vuole rappresentare la fragilità della condizione umana in generale. House of Cards è l’Outro del secondo album, che nel gergo musicale sta per “chiusura” – ogni album dei BTS inizia con una Intro e termina con una Outro, introduzione e conclusione -. Come vedremo anche più avanti, l’intera discografia BTS è una narrazione che ruota intorno a un tema principale, il cammino della crescita interiore, che viene a sua volta sviluppato in un sottotema diverso in ciascun album.

Hanno lottato tanto per affermarsi, e ora che ci sono riusciti, si rendono conto che tutto può crollare all’improvviso. Non hanno mai rincorso il successo o la notorietà in sé, ma hanno semplicemente alimentato il fuoco della loro passione per l’arte, ma ora quel fuoco che li nutre è accompagnato dalla paura.

Quella paura è figlia del timore di non essere all’altezza delle aspettative, e il “castello di carte” rappresenta la fragile condizione delle relazioni umane e dei progetti di vita di noi tutti.

 
È in gioco, di nuovo pericoloso
Così male (perché?) noi, sì
Per sopportare di più, per sostenerlo
Così difficile (difficile), non possiamo
Anche se lo sapevo già
Non riuscivo a fermarmi
Impossibile, sta cadendo
 

Quindi, tutto ciò che costruiamo nella vita, può, con un soffio solo, precipitare come se fosse un castello di carte.

Sogni, obiettivi, rapporti umani.  Lo sappiamo eppure scegliamo di crederci, nonostante tutto.

Mi chiedo come ragazzi, poco più che adolescenti, siano riusciti a captare un senso così profondo delle dinamiche della vita prima e meglio di me, che sono già avviata verso l’inizio della fine.

Ho vissuto molti crolli nel corso della mia esistenza, ma non ho stranamente mai provato quella paura che prende al pensiero che possa davvero accadere. Sarà perché ero sempre mentalmente rassegnata a dover scappare dalle rovine, oppure perché ho negato l’esistenza di tale pericolo? L’unica cosa di cui sono certa è che mi sono sempre aggrappata con tutte le forze a qualunque cosa pur di rimanere in quella fragilità fino alla fine.

 Una casa fatta di carte, e noi, come stupidi,
Anche se è un sogno inutile, restiamo così un altro po’
Come se non ci fosse un domani
Come se non ci fosse una prossima volta

L’ultima volta però, il castello è crollato. Ho sfidato il destino giocando tutte le mie fiches, ma il destino ha piegato me, facendo succedere l’inevitabile. La fortezza si è sfaldata, perché era fragile, come siamo fragili noi.

Mi viene di nuovo in mente il grande interrogativo che mi pongo continuamente da quando mi sono imbarcata in questa avventura della rubrica. Vale la pena investire su ciò che ci detta il cuore?

Mille volte sì.

Perché quando si ha il fuoco dentro, prima o poi lo tocchi con mano.

Ricordati che tutto può crollare, soprattutto se stai sfidando il destino
Ricordati che vale la pena non mollare la presa, se siamo uniti
Ricordati che voler andare fino in fondo e sperare contro ogni speranza è umano.

English Version

Music Magic Shop, or that safe haven where music indulges all visitors with comfort and solace, and three simple words encompass an enthusiastic universe in a treasure box.

I am talking about a journey through the path of the soul.

A walk hand in hand through our emotions.

A space where we can dive into depths, but also enjoy the lightness our hearts need.

Most importantly, I am talking about an enchanting microcosmos where there is always someone who reaches out to you and where you are no longer alone.

This is what happened to me. I (re)found BTS when I needed it more, and they kept their promise to walk along with me in my quest for my inner peace.

Shall we go into the Magic Shop?

Inside a house made of cards, we are
Though we see the end, though we know that it’ll soon collapse
House of cards, The Most Beautiful Moment in Life, Part 2, 2015 

Another poignant song which inevitably exposes their growing fear while on their walk towards fame, and at the same time captures the overall fragility of the human condition. House of Cards is the Outro of their second album and is therefore its “epilogue” – every BTS album starts with an Intro and ends with an Outro, introduction and conclusion -. BTS entire discography is ideally a narrative built around one concept, that is the journey of inner growth, which in turn develops into different subjects addressed in each album.

They have worked very hard to achieve recognition, and now that they have started to spread their wings, they suddenly perceive that anything can potentially collapse at any time. They had never truly chased fame or success as much as they had fueled the fire of their passion. And now, that fire is accompanied by fear.

The sense of distress comes from the worry of not living up to expectations, and the ”house of cards” represents the fragile condition of human relationships and life achievements.

 (It is) At risk again, dangerous again
So bad (why) we are yeah
To endure it anymore, to bear it anymore,
So hard (hard) I can’t
Though I knew it already,
I couldn’t stop
No way, no way, no way it falls

So, this simply means that anything we build in life can collapse in a single breath, just like a house of cards. Dreams, aspirations, relationships. We know this, and yet we choose to fight for them, regardless.

I wonder how young men, mostly in their teens, managed to grasp such a deep understanding of life’s dynamics before and better than I did, me who is approaching the twilight of her life.

I have witnessed so many collapses throughout my existence, yet I must admit I never experienced the sense of fear of something like that happening. Was it because I was always mentally ready to flee from the ruins, or was it indeed because I didn’t want to acknowledge the risk? What I know for sure is that I have always clung with all my strength to whatever I could, just to stay in that fragility until the very end.

A house made of cards- we, like fools,
though it’s an empty hope, stay like this a little more 
Like there’s no such thing as tomorrow,
like there’s no such thing as next time

My last castle crumbled. As much as I tried to defy fate till the end, fate made the inevitable happen. It fell apart because it was fragile, as much as we ourselves are.

Once again, I find myself confronting the dilemma that emerges consistently ever since I started this venture. Is it worth following our hearts and instincts?

A thousand time yes.

Because you know that your inner fire, that keeps you on your feet, will sooner or later show up.

Remember that anything is subject to collapse, if you are defying fate
Remember that it is always worth holding on, if you are not alone
Remember that wanting to see things through and hoping against all hope is what humans do.