È ormai notte e, camminando nell’aria fresca il respiro e il cuore stavano tornando al loro ritmo naturale. Aveva visto la porta aperta ed era corsa via. Aperta, la porta dopo tre anni era aperta. L’aveva dimenticata? O era una prova e lui la stava osservando ancora adesso, ridendo di
“Come lo sai che sono matta? Disse Alice. Camilla scoppiò a ridere pensando a quante volte negli anni, leggendo quel libro si era soffermata su questa domanda. Si stiracchiò sul divano, scomodando Dado, il suo gatto. Poi guardò il marito seduto in poltrona con la sua tazza di camomilla, il
Il retriever osservava con interesse leccandosi le labbra la coppetta fragola e crema che Luisa, seduta vicino alla sua padrona, stava gustando. Su quella panchina aveva mangiato tante coppe di gelato e, a guardarla con gli occhioni che si leccavano le ciglia c’era stato per una vita suo marito. Michele
– Eccoci finalmente arrivati alla festa più importante del mese di dicembre: la Pasqua!! – Ma come la Pasqua? Ma dove hai la testa? – Ah non lo so!! – Forse siamo un po’ in…confusione!!!
Stefania parte da Pesaro dove lavorava in un ufficio export nel settore moda. Dopo qualche anno di ritmi frenetici, di giornate di lavoro senza orari, viaggi e poco tempo da dedicare a se stessa e al suo primo bimbo di due anni, nel 2007 parte con il marito per Singapore,
IN DIRETTA DAGLI U.S.A. Martina è originaria di Genova. Acquisisce una laurea in biologia, per poi partire ed esercitare la professione di ricercatrice in biotecnologie della medicina traslazionale. Giovanissima, oggi vive e lavora nello stato di New York e si batte per contrastare la leucemia linfatica cronica. Martina, puoi spiegare
Pensò che il Barone dovesse essere davvero ricco. Lo chiamavano così da quando era arrivato nel quartiere con il furgoncino e la sua bancarella. Luisa e le altre erano corse alla ricerca dell’occasione ma si erano bloccate davanti al cartello REGALO. C’era voluto del tempo per superare la diffidenza e
La vita narrante di oggi è quella di un uomo che il 19 settembre 2012 è stato vittima di violenza. Ospite con noi in Studio, Fabiola Grosso per parlare del romanzo che ha scritto con la collaborazione di William Pezzulo che lei ha intervistato per poterne raccontare la storia. Il
Il sole calava sulla pelle del mare, come la stanchezza calava nel cuore di Luisa. Da sempre la incantavano i tramonti, e quanti ne avevano visti dalla loro terrazza a picco sul mare. Erano stati la conclusione di ogni giornata, il momento in cui fermarsi per celebrare la giornata vissuta
Questa volta la confusione della nostra redazione è semiseria. Una puntata diversa che offre spunti di riflessione sull’atteggiamento, a volte stucchevole del linguaggio “politicamente corretto”.
È ormai notte e, camminando nell’aria fresca il respiro e il cuore stavano tornando al loro ritmo naturale. Aveva visto la porta aperta ed era corsa via. Aperta, la porta dopo tre anni era aperta. L’aveva dimenticata? O era una prova e lui la stava osservando ancora adesso, ridendo di
“Come lo sai che sono matta? Disse Alice. Camilla scoppiò a ridere pensando a quante volte negli anni, leggendo quel libro si era soffermata su questa domanda. Si stiracchiò sul divano, scomodando Dado, il suo gatto. Poi guardò il marito seduto in poltrona con la sua tazza di camomilla, il
Il retriever osservava con interesse leccandosi le labbra la coppetta fragola e crema che Luisa, seduta vicino alla sua padrona, stava gustando. Su quella panchina aveva mangiato tante coppe di gelato e, a guardarla con gli occhioni che si leccavano le ciglia c’era stato per una vita suo marito. Michele
– Eccoci finalmente arrivati alla festa più importante del mese di dicembre: la Pasqua!! – Ma come la Pasqua? Ma dove hai la testa? – Ah non lo so!! – Forse siamo un po’ in…confusione!!!
Stefania parte da Pesaro dove lavorava in un ufficio export nel settore moda. Dopo qualche anno di ritmi frenetici, di giornate di lavoro senza orari, viaggi e poco tempo da dedicare a se stessa e al suo primo bimbo di due anni, nel 2007 parte con il marito per Singapore,
IN DIRETTA DAGLI U.S.A. Martina è originaria di Genova. Acquisisce una laurea in biologia, per poi partire ed esercitare la professione di ricercatrice in biotecnologie della medicina traslazionale. Giovanissima, oggi vive e lavora nello stato di New York e si batte per contrastare la leucemia linfatica cronica. Martina, puoi spiegare
Pensò che il Barone dovesse essere davvero ricco. Lo chiamavano così da quando era arrivato nel quartiere con il furgoncino e la sua bancarella. Luisa e le altre erano corse alla ricerca dell’occasione ma si erano bloccate davanti al cartello REGALO. C’era voluto del tempo per superare la diffidenza e
La vita narrante di oggi è quella di un uomo che il 19 settembre 2012 è stato vittima di violenza. Ospite con noi in Studio, Fabiola Grosso per parlare del romanzo che ha scritto con la collaborazione di William Pezzulo che lei ha intervistato per poterne raccontare la storia. Il
Il sole calava sulla pelle del mare, come la stanchezza calava nel cuore di Luisa. Da sempre la incantavano i tramonti, e quanti ne avevano visti dalla loro terrazza a picco sul mare. Erano stati la conclusione di ogni giornata, il momento in cui fermarsi per celebrare la giornata vissuta
Questa volta la confusione della nostra redazione è semiseria. Una puntata diversa che offre spunti di riflessione sull’atteggiamento, a volte stucchevole del linguaggio “politicamente corretto”.
